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Vente Da una prestigiosa dimora cremonese. Dipinti e arredi dal XV al XIX secolo. du 27 septembre 2023

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PRÉEMPTION ÉTAT ITALIEN POUR 275 000 €

Popolani all’aperto

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PRÉEMPTION ÉTAT ITALIEN POUR 275 000 €

Popolani all’aperto

PITTORE LOMBARDO O VENETO DEL XVIII SECOLO

Popolani all’aperto Olio su tela 213 x 193 cm Cornice dorata PEINTRE LOMBARD OU VENITIEN DU XVIII SIECLE Paysans Huile sur toile 213 x 193 cm Cadre doré Provenienza / Provenance : Probabilmente collezione privata, Monaco Relarte di Gilberto Algranti, Milano, 1964 Pubblicato in / Publié dans : Maestri italiani, Rerlarte, 1964, pp. 24, 25, tav. 10 (come Giacomo Ceruti, attribuzione di Enos Malagutti) F. Zeri, La percezione visiva dell'Italia e degli Italiani nella storia della pittura, in «Storia d'Italia», 1976, p. 92, fig. 80 (come Ceruti) F. Zeri, Le mythe visuel de l’Italie, 1986, pp. 188, 120, fig. 68 M. Gregori, Giacomo Ceruti, 1982, pp. 48-49, fig. 49 e 94, nota 239 (come Ceruti) F. Frangi, in Un Museo da scoprire. Dipinti antichi della Pinacoteca del Castello Sforzesco, 1993, pp. 96-97 (come attribuibile a Pietro Bellotti) Miseria e Nobiltà. Giacomo Ceruti nell’Europa del Settecento, Brescia, Museo di Santa Giulia, 2023, scheda III.7 Fototeca Zeri, scheda 72203 (come Ceruti) F. Ceretti, Giacomo Ceruti tra mito e realtà, in Giacomo Ceruti. Capolavori tra Lombardia e Veneto, a cura di F. Ceretti, Skira Editore, Milano 2023, pp. 23-24, fig. 9 (Pietro Bellotti attr.). Uno tra i più straordinari dipinti della storia della scena di genere tra XVII e XVIII secolo, questa immensa e potente tela è stata recentemente esposta come anonima nella nota mostra bresciana celebrante il genio di Giacomo Ceruti e del suo mondo. Se la critica non ha potuto ancora accordarsi sulla sua attribuzione, per la maggior parte orientandosi chi verso Ceruti e chi verso Bellotti, è comunque certo che la sua presenza in mostra abbia fortemente catalizzato l'interesse dei visitatori, figurando tra le tele più significative presentate a Brescia. Le vicende storiche dell’opera risalgono agli anni '60, quand'essa fu presentata come anonima presso Relarte a Milano e subito acquistata per gli ambienti ov'essa è attualmente esposta. Notificata immediatamente dallo Stato a seguito dell'attribuzione di Enos Malagutti al Ceruti, pubblicata via, via da tutti i più grandi esperti di pittura dell’area padana (Zeri, Gregori, Frangi, Piazza), questo capolavoro di naturalismo, poesia e sincerità è un esempio supremo di quell'arte così tipicamente lombarda dedicata ai popolani più poveri e ai medicanti dalla "miseria infinita" (Zeri). Attraverso la scelta di un'obiettività scevra di qualsiasi tipo d'artificio retorico, tale da esprimere invece il senso più forte e più eterno del messaggio evangelico ("Così gli ultimi saranno i primi e i primi gli ultimi", Matteo 20,1-16), l'anonimo (per ora) pittore focalizza la sua attenzione sulle interiorità che trasudano dagli intensi sguardi die personaggi in primo piano: l'amarezza, il rancore, la delusione, la rassegnazione, la paura. Quale studio psicologico! Punto culminante della commovente scena, lo sguardo dolcissimo e sperduto del fanciullo dal volto mezzo nascosto, avvinghiato a una delle figure femminili, fa da contraltare a quello severo e penetrante della vecchia cucitrice. Le rughe insistite e dettagliatissime dei volti sinceri e delle genuine mani corrispondono ai realistici brani di natura morta degli abiti lacerati ma netti. Quale audace pittore puo‘ aver affrontato un tema cosi‘ disgraziato in una maniera cosi‘ efficace e su una tela cosi‘ imponente, quasi fosse un soggetto religioso o storico ? E quale motivo avrà indotto l‘insolito committente a tale scelta? La risposta é forse nel tradizionale senso di religiosità diffuso nelle piane lombarde, là ove il messaggio umanissimo e rigorosissimo di Carlo Borromeo (1538 – 1584) si fondeva ancora nel XVII secolo alla laboriosità e al senso di ospitalità e carità tipicamente lombardi. Arcivescovo di Milano dal 1564 al 1584, attraverso le processioni cittadine, i riti liturgici, la moralizzazione di costumi e la riforma della diocesi, Carlo Borromeo rianimo‘ la fede locale, le identità cittadine e delle campagne cosi‘ come la coesione sociale in particolar modo dei ceti più popolari. La nostra portentosa tela puo‘ esser letta come un manifesto laico di una simile opera moralizzatrice, oppure come un memento „sociale“, fonte di riflessione o di pentimento. L'une des peintures les plus extraordinaires de l'histoire de la scène de genre entre le XVIIe et le XVIIIe siècle, cette immense et puissante toile a récemment été présentée comme anonyme dans la célèbre exposition à Brescia célébrant le génie de Giacomo Ceruti et son univers. Si les critiques n'ont pas encore réussi à se mettre d'accord sur son attribution, les uns penchant pour Ceruti et les autres pour Bellotti, il est néanmoins certain que sa présence dans cette exposition a fortement catalysé l'intérêt des visiteurs, car il s'agissait de l'une des toiles les plus significatives de l'évènement. L'histoire de l'œuvre remonte aux années 1960, lorsqu'elle fut présentée comme anonyme à la galerie Relarte de Milan et achetée pour les salles où elle est actuellement exposée. Immédiatement déclaré bien national par l'État Italien à la suite de l'attribution à Ceruti par Enos Malagutti, et publié progressivement par tous les plus grands experts de la peinture de l'Italie du Nord (Zeri, Gregori, Frangi, Piazza), ce chef-d'œuvre de naturalisme, de poésie et de sincérité est un exemple suprême de cet art si typiquement lombard dédié aux paysans les plus pauvres et aux médisants à la "misère infinie" (Zeri). Par le choix d'une objectivité dépourvue de tout artifice rhétorique, de manière à exprimer au contraire le sens le plus fort et le plus éternel du message évangélique ("Ainsi les derniers seront les premiers et les premiers les derniers", Matthieu 20,1-16), le peintre anonyme (pour l'instant) concentre son attention sur les intimités qui suintent des regards intenses des personnages au premier plan : amertume, ressentiment, déception, résignation, peur. Quelle étude psychologique ! Point d'orgue de cette scène émouvante, le regard doux et perdu du garçon au visage à demi caché, accroché à l'une des figures féminines, contraste avec le regard sévère et pénétrant de la vieille couturière. Les rides des visages sincères et des mains authentiques, détaillées avec insistance, s'accordent avec les natures mortes réalistes des vêtements déchirés mais propres. Quel peintre audacieux aurait pu aborder un sujet aussi misérable de manière aussi efficace et sur une toile aussi imposante, comme s'il s'agissait d'un sujet religieux ou historique ? Et quel motif aurait pu pousser le commanditaire à faire un tel choix ? La réponse se trouve peut-être dans le sens traditionnel de la religiosité répandue dans les plaines lombardes, là où le message très humain et rigoureux de Charles Borromée (1538 - 1584) se confondait encore au XVIIe siècle avec l'ardeur au travail et le sens de l'hospitalité et de la charité typiquement lombards. Archevêque de Milan de 1564 à 1584, Charles Borromée, par les processions urbaines, les rites liturgiques, la moralisation des mœurs et la réforme du diocèse, ravive la foi locale, l'identité de la ville et des campagnes ainsi que la cohésion sociale, notamment des classes populaires. Notre stupéfiante toile peut être lue comme un manifeste laïque d'une telle œuvre moralisatrice, ou comme un souvenir "social", une source de réflexion ou de repentir. Opera notificata per decreto ministeriale del 28 aprile 1965. L'opera non può lasciare i confini dello Stato Italiano. L'aggiudicatario dovrà mettersi in relazione con il Minsitero dei Beni Culturali italiano per seguire la prassi che la legge prevede e impone ai proprietari di opere d'arte notificate. Œuvre notifiée par décret ministériel du 28 avril 1965. L'œuvre ne peut sortir des frontières de l'État italien. L'adjudicataire doit se mettre en rapport avec le ministère italien des Biens culturels pour suivre la pratique que la loi prévoit et impose aux propriétaires d'œuvres d'art notifiées.

Conditions de vente Il prezzo di vendita sarà denominato in euro. In aggiunta al prezzo di aggiudicazione, gli acquirenti pagheranno le commissioni seguenti : fino a 150 000 €, 30,5% IVA inclusa (ovvero 25% + 22% d’IVA) ; da 150 000 € a 500 000 €, 26,23% IVA inclusa (ovvero 21,5 % + 22% d’IVA) ed oltre 500 000 €,21,96% IVA inclusa (ovvero 18% + 22% d’IVA). Questo calcolo si applica per lotto e per fascia. Il pagamento deve esser effettuato subito dopo l’asta. Tale regola é applicabile anche qualora l’acquirente desiderasse fare uscire definitivamente il lotto dal territorio italiano o in base ad un’autocertificazione ovvero in forza di un attestato di libera circolazione, a seconda dei casi. L’aggiudicatario potrà pagare tramite : bonifico bancario in euro, carta Visa o Master Card, e Amex ; in contanti fino a un limite uguale o inferiore a 1 000 € e tasse comprese. Millon aderisce al Registro centrale di prevenezione degli insoluti dei Commissaires Priseurs (banditori d’asta francesi), presso il quale gli incidenti di pagamento possono essere registrati. I diritti di accesso, rettifica e opposizione per motivi legittimi sono esercitabili da parte del debitore presso lo Symev 15 rue Freycinet 75016 Parigi. ASTA DAL VIVO Gli acquirenti che hanno acquistato il loro lotto o i loro lotti attraverso una piattaforma di vendita online pagheranno in più : - per i lotti acquistati tramite la piattaforma Drouotonline, le spese di vendita a carico dell'acquirente sono maggiorate dell'1,5% (IVA esclusa) del prezzo d'asta (cfr. CGV della piattaforma Drouot.com). - per i lotti acquistati tramite la piattaforma Invaluable, le spese di vendita a carico dell'acquirente sono maggiorate del 3% (IVA esclusa) del prezzo d'asta (cfr. CGV della piattaforma Invaluable.com). DIRITTO DI SEGUITO Millon é legalmente tenuta a raccogliere le somme dovute a titolo del diritto di seguito per la vendita dei lotti e a riversarli all’ente preposto alla riscossione o al beneficiario del diritto. Il pagamento del diritto di seguito é a carico dell’acquirente, e gli sarà fatturato contemporaneamente al prezzo di aggiudicazione e alle commissioni oggetto del primo paragrafo. Nel caso in cui Millon prendesse conoscenza dell’assoggettamento di una vendita al diritto di seguito solo successivamente all’aggiudicazione di un lotto, il corrispondente importo sarà addebitato all’acquirente in modo separato e ulteriore. L’importo su cui è calcolato il diritto di seguito è iI prezzo di aggiudicazione. Esso si calcola lotto per lotto. Il tasso applicabile é di : - 4% per la fascia di prezzo fino a 50 000 € - 3% per la fascia di prezzo compresa tra 50 000,01 € e 200 000 € - 1% per la fascia di prezzo compresa tra 200 000,01 € e 350 000 € - 0.5% per la fascia di prezzo compresa tra 350 000,01 € e 500 000 € - 0.25% per la fascia di prezzo oltre 500 000,01 € L'importo del diritto di seguito è limitato a 12 500 € GARANZIE Millon assume la responsabilità delle indicazioni riportate nel catalogo, fatte salve le eventuali rettifiche annunciate al momento della presentazione del lotto e riportate nel processo verbale dell’asta. Lo stato di conservazione di un lotto e, in particolare, la circostanza che tale lotto sia stato danneggiato o restaurato, é indicato nel catalogo d’asta per facilitare l’ispezione del lotto stesso, ma rimane soggetto a una valutazione personale dell’acquirente o del suo rappresentante. 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LA CASA D’ASTE DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ PER EVENTUALE MANCATA VIDIMAZIONE DI AUTOCERTIFICAZIONI OVVERO PER EVENTUALI DINIEGHI DI ATTESTATO DI LIBERA CIRCOLAZIONE E/O LICENZA DI ESPORTAZIONE DEI LOTTI AGGIUDICATI Una volta effettuato il pagamento, gli acquirenti potranno ritirare i lotti in asta a proprio rischio e pericolo presso ……. …………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………….. Per l’uscita definitiva di un lotto dal territorio italiano: Per I lotti "antichi" (relativi a beni realizzati da oltre 70 anni da autori non più viventi, ma con un valore (prezzo di aggiudicazione) inferiore o uguale a 13.500 euro al netto delle commissioni d’asta, occorre una autocertificazione vidimata dall’ufficio di esportazione, oltre alla licenza comunitaria prevista dal Regolamento 116/2009, nei casi in cui la stessa sia richiesta per l’uscita fuori dal territorio dell’Unione Europea: il tempo di attesa per ottenere o suddetti documenti è normalmente da due settimane a tre mesi. Qualora il il prezzo di aggiudicazione di un lotto sia superiore a 13.500 euro, occorre un attestato di libera circolazione rilasciato dall’ufficio esportazione, oltre alla licenza comunitaria prevista dal Regolamento 116/2009, nei casi in cui la stessa sia richiesta per l’uscita fuori dal territorio dell’Unione Europea. I tempi di attesa potrebbero essere più lunghi. Il seguente trasportatore può occuparsi di queste procedure (a spese dell'acquirente): ………………………………………………………………………………………………….. Preventivo trasporto ed esportazione su richiesta a …………………….. Il rilascio di una autocertificazione ovvero di un attestato di libera circolazione, a seconda dei casi, deve avvenire a cura e spese degli acquirenti. La presente asta è disciplinata dal diritto francese, fatta salva l’applicazione delle norme di tutela previste dalla legge italiana. DATI PERSONALI La Casa d’Aste si impegna a rispettare la regolamentazione in vigore applicabile al trattamento dei dati personali ed in particolare, il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio applicabile a partire dal 25 maggio 2018 (GDPR) e la legge n°78-17 del 6 gennaio 1978 e successive modifiche, detta « Legge Informatica e Libertà ». CONDITIONS DE VENTE La vente sera faite au comptant et conduite en euros. Les acquéreurs paieront en sus des enchères les frais suivants : jusqu’à 150 000 e, 30,5% TTC (soit 25% HT + TVA 22%), de 150 000 € à 500 000 € 26,23% TTC(soit 21,5% HT + TVA 22%) et au delà de 500 000 € 21,96% TTC (soit 18% HT+ TVA 22%). Ce calcul s’applique par lot et par tranche. Le paiement doit être effectué immédiatement après la vente. Cette règle est applicable même si l’acheteur souhaite exporter définitivement le lot du territoire italien ou sur la base d'une auto-certification selon les cas. L’adjudicataire peut payer par : Virement bancaire en Euros. Carte Visa ou Master Card ainsi qu’Amex (moyennant des frais supplémentaires de 2,75%). En espèces en Euros pour les particuliers résidant sur le territoire français jusqu’à un montant égal ou inférieur à 1 000 € frais et taxes compris et pour les résidents étrangers jusqu’à un montant égal ou inférieur à 15 000 €. L’opérateur de vente volontaire est adhérent au Registre central de prévention des impayés des Commissaires-Priseurs auprès duquel les incidents de paiement sont susceptibles d’inscription. Les droits d’accès, de rectification et d’opposition pour motif légitime sont à exercer par le débiteur concerné auprès du Symev 15 rue Freycinet 75016 Paris. ENCHÈRES VIA LE LIVE Les acquéreurs ayants acquis leur(s) lot(s) par l’intermédiaire d’une plateforme de vente en ligne paieront en outre : - pour les lots acquis via la plateforme Drouo.com, les frais de vente à la charge de l’acheteur sont majorés de 1,5% HT du prix d’adjudication (cf CGV de la plateforme Drouotonline.com). - pour les lots acquis via la plateforme Invaluable, les frais de vente à la charge de l’acheteur sont majorés de 3% HT du prix d’adjudication (cf CGV de la plateforme Invaluable.com). DROIT DE SUITE Millon est légalement tenue de collecter les sommes dues au titre du droit de suite pour la vente des lots et de les reverser à l’organisme percepteur ou au bénéficiaire du droit. Le paiement du droit de suite est mis à la charge de l’acheteur, et lui sera facturé en même temps que le prix d’adjudication et les frais visés au premier paragraphe. Dans l’hypothèse où Millon n’aurait pris connaissance de l’assujettissement d’une vente au droit de suite que postérieurement à l’adjudication du lot, ce droit sera facturé à l’acheteur séparément. Le prix de vente servant d’assiette pour la perception du droit de suite est calculé, hors taxes, sur le prix d’adjudication. Il se calcule œuvre par œuvre. Le taux applicable est de : - 4% pour la tranche du prix jusqu’à 50 000 € - 3% pour la tranche du prix comprise entre 50 000,01 € et 200 000 € - 1% pour la tranche du prix comprise entre 200 000,01 € et 350 000 € - 0.5% pour la tranche du prix comprise entre 350 000,01 € et 500 000 € - 0.25% pour la tranche du prix excédant 500 000,01 € Le montant du droit de suite est plafonné à 12 500 € GARANTIES Conformément à la loi, les indications portées au catalogue engagent la responsabilité du Commissaire-Priseur, sous réserve des rectifications éventuelles annoncées au moment de la présentation de l’objet et portées au procès-verbal de la vente. Le rapport concernant l’état du lot, relatif à un accident ou à une restauration, est fait pour faciliter l’inspection et reste soumis à l’appréciation d’un examen personnel de l’acheteur ou de son représentant. L’absence d’une telle référence dans le catalogue n’implique aucunement qu’un objet soit exempté de tout défaut ou de toute restauration. L’exposition préalable permet de voir l’état des biens de ce fait, aucune réclamation ne sera possible par rapport aux restaurations d’usage et petits accidents. ENCHÈRES Les enchères suivent l’ordre des numéros du catalogue. Millon est libre de fixer l’ordre de progression des enchères et les enchérisseurs sont tenus de s’y conformer. Le plus offrant et dernier enchérisseur sera l’adjudicataire. En cas de double enchère reconnue effective par Millon, l’objet sera remis en vente, tous les amateurs présents pouvant concourir à cette deuxième mise en adjudication. Dès l’adjudication les objets sont placés sous l’entière responsabilité de l’acheteur. Il lui appartient d’assurer les lots dès l’adjudication. ORDRES D’ACHAT ET ENCHÈRES PAR TÉLÉPHONE Tout enchérisseur qui souhaite faire une offre d’achat par écrit ou enchérir par téléphone peut utiliser le formulaire prévu à cet effet en fin du catalogue de vente. Ce formulaire doit parvenir à Millon, au plus tard deux jours avant la vente, accompagné des coordonnées bancaires de l’enchérisseur. Les enchères par téléphone sont un service gracieux rendu aux clients qui ne peuvent se déplacer. En aucun cas Millon ne pourra être tenu responsable d’un problème de liaison téléphonique et en aucun cas les employés de Millon ne pourront être tenus responsables en cas de d’erreur dans l’exécution de ceux-ci. RETRAIT DES ACHATS LES FRAIS DE RETRAIT, DE TRANSPORT ET DE TOUTE EXPORTATION EN DEHORS DE L'ITALIE SERONT A LA CHARGE DES ACHETEURS. LA MAISON DE VENTE DÉCLINE TOUTE RESPONSABILITÉ POUR TOUT REFUS D'EXPORTATION par l'administration italienne DES LOTS ATTRIBUÉS Une fois le paiement effectué, les acheteurs pourront récupérer leurs lots adjugés et donc sous leur entière responsabilité sur rendez-vous … ……………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………….. Les lots non retirés seront transportés chez : ………………………………………………………………………………………………….. Pour les lots à exporter hors d'Italie : Les lots “anciens” (plus de 70 ans) mais d'une valeur inférieure ou égale à 13 500 € net d’adjudication, nécessitent un document d'exportation délivré par le Ministère des biens culturels : le délai d'attente pour l'obtenir est normalement de deux semaines à trois mois. Si l'adjudication dépasse les 13 500 €, le délai peut être plus long. Le transporteur peut également se charger de ces démarches (frais à la charge de l'acheteur) : ……………………………………………………………. Aucun lot ne sera remis à l'acquéreur avant le règlement total du prix de vente, frais acquéreur et TVA ( IVA ) compris. En-cas de règlement par chèque ou virement bancaire, la remise des lots pourra être différée jusqu'à l'encaissement effectif de la somme due. Dès l’adjudication, l’objet sera sous l’entière responsabilité de l’adjudicataire. L’acquéreur sera lui-même chargé de faire assurer ses acquisitions, et Millon décline toute responsabilité quant aux dommages que l’objet pourrait encourir, et ceci dès l’acquisition prononcée. Toutes les formalités, notamment celles concernant l’exportation, ainsi que les transports restent à la charge exclusive de l’acquéreur. La délivrance d'un auto certificat ou d'un certificat de libre circulation, selon le cas, doit être effectuée par et aux frais des acquéreurs. Cette vente aux enchères est régie par le droit français, à l’exception des dispositions de loi du droit italien sur le Patrimoine. DONNÉES PERSONNELLES Millon s'engage à respecter la réglementation en vigueur concernant le traitement des données personnelles et, notamment, le règlement (UE) 2016/679 du Parlement européen et du Conseil applicable à partir du 25 mai 2018 (GDPR) et la loi n°78-17 du 6 janvier 1978 et modifications successives, dite "Lois Informatique et Liberté"

Vente terminée

Estimation

150 000 € - 250 000 €

Adjugé à

275 000 €

Département

  • Adresse  

    19 rue de la Grange Batelière
    PARIS 75009
    France

  • Téléphone   33(0)148009925
  • Courriel   ccorrado@millon.com

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